ARTA TERME- Da sabato un viaggio nell’Africa nera

Ritmi tribali e sonorità incalzanti per celebrare una terra sconfinata dove la musica scandisce ed accompagna ogni fase dell’esistenza umana; aromi intensi e cibi variegati per inneggiare alla vita e alla tradizione di un paese ancora ricco di angoli inesplorati; fotografie e tavole rotonde, quali spaccati di una terra geograficamente lontana eppure ormai parte integrante della nostra realtà.
Gli ingredienti con i quali il “Circolo culturale Lander” di Piano d’Arta si appresta a condire l’iniziativa che per 7 intere giornate terrà banco ad Arta Terme ci sono davvero tutti. Da sabato 3 a domenica 11 settembre infatti prenderà il via “Incontra l’Africa: settimana esplorativa della cultura africana”, l’evento realizzato dal “Circolo culturale Lander” di Piano d’Arta con il contributo della Regione FVG, il Patrocinio del Comune di Arta Terme e il sostegno del Consorzio Artatur.
“Si tratta di un’iniziativa che parte proprio con settembre – spiega Nanni Somma, presidente del “Circolo culturale Lander” – e che ogni anno, attraverso l’approfondimento di un continente diverso, ci consentirà di fare pian piano il giro del globo per conoscerlo meglio e per portare avanti un discorso molto importante al giorno d’oggi, quello della multietnicità, della mescolanza tra culture diverse e della sana integrazione attraverso la conoscenza reciproca”.
A battezzare l’iniziativa sarà proprio il gruppo senegalese “Bataxal” , presso il Kursaal di Arta Terme, sabato 3 settembre, dove tra l’altro gli “Abdou Guitte – Seck Group” chiuderanno la kermesse, domenica 11.
Gli aromi intensi e i gusti variegati della cucina senegalese, ghanese e nigeriana stupiranno curiosi e buongustai nel corso della “Cena etnica” organizzata presso l’Hotel Poldo di Piano d’Arta, domenica 4, a partire dalle ore 20, quando gli assaggi verranno proposti e contemplati attraverso un’approfondita spiegazione di accompagnamento. E se questo non dovesse bastare mercoledì 7 e venerdì 9, presso il kursaal di Arta Terme, ci penseranno i “medici senza frontiere” che prestano servizio in Angola ed Emergency, attiva tra l’altro anche in Sierra Leone, ad arricchire ulteriormente questo lungo viaggio nel cuore dell’Africa nera.
“Giovedì 8 e sabato 10 coloro che verranno ad Arta potranno anche godere l’ascolto di letture scelte sull’Africa – precisa ancora Somma – Anche così continueremo a completare questo piccolo ma significativo affresco su una terra davvero magica e tutta da scoprire”.