TOLMEZZO- Costituita la sezione Pdci Carnia-Alto Friuli
Si è svolto a Tolmezzo il Congresso costitutivo della Sezione del PdCI “Carnia – Alto Friuli”: un importante segnale di radicamento della sinistra nel territorio montano.
Al centro del dibattito le questioni dello sviluppo della montagna, e in primo luogo la necessità di puntare su una decisa discontinuità con le scelte (recenti e passate) che hanno prodotto l’attuale grave situazione di disagio sociale ed economico.
La provincia Montana poteva essere una strada efficace, ma, tramontata questa ipotesi, occorre che la Regione crei un Assessorato specifico per la Montagna, che abbia come primo obiettivo quello di riordinare drasticamente i vari strumenti d’intervento, abolendo strutture inutili e accorpando funzioni e competenze; secondariamente va impostata una legislazione regionale che finanzi, tuteli e promuova tutti i prodotti originari e gli antichi mestieri legati all’economia di montagna, e, ovviamente, le risorse esistenti (acqua, paesaggio, colture).
Queste proposte (oltre ad una ricchissima raccolta di oltre 300 documenti e 5.000 immagini) sul sito www.comunistialtofriuli.it.
Sul piano politico generale i Comunisti daranno il proprio leale contributo alla battaglia dell’Unione per battere Berlusconi, ma con una particolare attenzione all’unità delle sinistre: vanno rilanciate con convinzione le iniziative che riaprano il processo di riunificazione delle forze che si richiamano alla tradizione comunista.
Non mancano elementi, anche seri, di diversità tra Rifondazione e PdCI, tuttavia il popolo di sinistra ha più volte manifestato un orientamento molto chiaro: nella nuova alleanza dell’Unione si devono superare i personalismi e le tendenze oligarchiche, semplificando la geografia politica e definendo le grandi aree che la compongono: il riformismo cattolico e liberale, la socialdemocrazia, la sinistra ambientalista e comunista.
Non ha davvero senso che la capacità di attrazione e di guida di quel grande partito che fu il PCI vada irrimediabilmente dispersa e contesa: oggi più che mai l’Italia ha bisogno di un forte e unito partito comunista.
Al termine dei lavori il Congresso del PdCI ha eletto il proprio Direttivo, composto da: Alberto Burgos (Segretario), Elio Matteucci (Tesoriere), Alfio Anziutti, Piermario Flora.
