BUJA- Trasporti pubblici, nuovo collegamento diretto per Udine
È partito ieri il nuovo servizio di trasporto pubblico che in soli 40 minuti porterà gli studenti di Buja a Udine. Il servizio è il risultato di un accordo sottoscritto tra il Comune collinare e la Saf, la società che ha in gestione il servizio di trasporto pubblico locale, reso possibile dal contributo finanziario dell’amministrazione provinciale. «Alla fine del 2004, con una petizione, i genitori dei ragazzi di Buja che frequentano la scuola a Udine avevano chiesto che fosse attivata una corsa diretta tra Buja e il capoluogo friulano – ha spiegato l’assessore ai trasporti, Fabio Marchetti –. Un plauso va fatto all’amministrazione di Buja che, partendo dal basso, ha cercato subito una soluzione. Per far fronte immediatamente all’emergenza, infatti, era stato creato un percorso allungato di un’altra corsa ma non si era arrivati alla definitiva soluzione del problema. Ora grazie a questo accordo, gli studenti potranno partire da Buja alle 7.10 e arrivare nel capoluogo friulano in una quarantina di minuti».
Come ha spiegato il sindaco di Buja, Luca Marcuzzo, «grazie all’intervento della Provincia, siamo riusciti a risolvere un problema che da diverse decine di anni affliggeva gli studenti che, dal nostro comune, dovevano recarsi negli istituti scolastici del capoluogo friulano. I ragazzi erano obbligati a prendere la corriera delle 6.40 che arrivava a Udine circa un’ora dopo, costringendoli a rimanere per circa venti minuti fuori dagli istituti». La corsa, partita in via sperimentale e che durerà fino all’8 giugno prossimo con frequenza scolastica/feriale, ovvero dal lunedì al sabato, partirà alle 7.10 da Santo Stefano di Buja e in una quarantina di minuti arriverà nel centro studi. «Novità nell’orario ma anche nel percorso – ha spiegato Paolo Zaramella, direttore esercizio della Saf di Udine –. La nuova corsa infatti, percorrendo la provinciale, abbrevierà i chilometri del tragitto garantendo un arrivo più veloce a Udine». «Si tratta – ha precisato Marchetti – della prima novità del 2006, ma stiamo già cercando, in accordo con la Saf, di trovare una soluzione simile anche per altri collegamenti, pochi a dire il vero, che abbisognano di uno snellimento». Soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore alla viabilità di Buja, Giovanni Calligaro, che ha rilevato come «gli studenti, grazie all’intervento dell’amministrazione provinciale, a rientro dalle vacanze di Natale, abbiano ricevuto un graditissimo regalo».