TARVISIO- Domenica 15 Telecabina Lussari di nuovo operativa
“Salvo imprevisti dell’ultima ora e se il
collaudo che si concluderà sabato mattina avrà esito positivo,
già domenica prossima gli sciatori potranno utilizzare la
cabinovia del Lussari, la cui stazione a monte è stata devastata
dalle fiamme lo scorso otto novembre”.
Lo annuncia l’assessore regionale alle Attività produttive Enrico
Bertossi, precisando che l’apertura definitiva avverrà il 19
gennaio, dopo alcuni lavori di rifinitura che saranno effettuati
tra lunedì e mercoledì prossimi.
Bertossi esprime “grande soddisfazione per il pronto ripristino
dell’importante struttura a servizio del turismo nell’area
montana regionale ed un ringraziamento a tutti coloro che si sono
fortemente impegnati per questo risultato: dai vertici ai tecnici
Promotur, alle ditte e ai lavoratori che hanno operato in
situazioni davvero non abituali per questo tipo di strutture”.
“Sono soddisfatto – aggiunge Bertossi – anche perché in questo
modo continuiamo ad onorare il nostro impegno a tutelare il
patrimonio economico e sociale della montagna con fatti concreti.
Questo del Lussari è un esempio di come si possono affrontare
anche problemi derivanti da impreviste emergenze nell’area
montana, ma l’attenzione della Regione a quest’area è costante”.
L’assessore ricorda il forte impegno della Giunta regionale per
il superamento delle crisi ed il rilancio della Weissenfels di
Fusine e della cartiera Ermolli di Moggio Udinese, “due realtà
che garantiscono occupazione e sviluppo all’area montana e che
abbiamo difeso con tutte le nostre forze”.
La ricostruzione dopo l’alluvione del 2003 in Val Canale e Canal
del Ferro prosegue e rispetta i tempi, ricorda Bertossi, e non è
di poco conto l’investimento che, attraverso Promotur, si sta
portando avanti per potenziare i cinque poli sciistici regionali:
tra iniziative già avviate e da realizzare entro il 2010 le
risorse messe a disposizione superano i 240 milioni di euro, che
comprendono gli investimenti diretti per 35 milioni a
Piancavallo, per 30 a Forni di Sopra, per 56 a
Ravascletto-Zoncolan, per 41 a Tarvisio e per 38 a Sella Nevea.
“Ci sono anche altri settori nei quali l’attenzione alla montagna
da parte della Giunta regionale è confermata dai fatti” rileva
Bertossi, ricordando che tra il 2003 ed il 2005 sono stati
stanziati 10.300.000 euro per strutture e capannoni industriali e
che, a sostegno delle attività imprenditoriali, al Consorzio
industriale di Tolmezzo sono stati destinati 11 milioni di euro.
“Il ripristino della cabinovia del Lussari è una risposta ad
un’emergenza che siamo riusciti a dare con tempestività –
conclude Bertossi – ed è ulteriore conferma dell’impegno della
Giunta regionale a rispondere con fatti concreti all’esigenza di
sviluppo dell’area montana regionale, quasi tutta parte
importante del Friuli”.
