CARNIA- Via al corso per la gestione delle malghe

Un corso riservato ai malgari, agli operatori agrituristici della montagna e ai loro familiari addetti alla produzione, al fine di potenziare le attività delle malghe sul territorio e veicolare i prodotti agroalimentari tipici dell’area montana. Si tratta dell’iniziativa formativa: “Gestione dell’azienda malghiva transfrontaliera”, organizzata dalla Comunità montana della Carnia insieme all’Aiat e con la collaborazione della cooperativa dei malghesi della Carnia e della cooperativa dei malghesi della Valle del Gail. Il progetto, cofinanziato dall’Unione Europea all’interno del progetto Interreg III-Via delle malghe, verrà presentato, venerdì 20 gennaio, alle 19, a Tolmezzo presso la sede del Cefap (Centro per l’educazione e la formazione agricola permamente), dal presidente della Comunità montana Lino Not.
“Il numero di iscritti al corso – chiarisce Not – ha sfiorato, fino ad ora, le 40 unità. Un risultato che va la di là delle più rosee previsioni, al punto che stiamo valutando l’opportunità di dividere i partecipanti in due classi, affinché possano seguire le lezioni nella maniera ottimale. Questo dimostra come il settore agroalimentare e, in particolare, quello lattiero-caseario, sia attivo sul territorio e di come sia oltremodo opportuno potenziarne la produzione sia dal punto di vista quantitativo sia qualitativo, come elemento qualificante delle specificità dell’area montana”. I temi trattati all’interno delle lezioni verteranno dal miglioramento del pascolo alpino alla zootecnia applicata, dalle cure veterinarie alla caseificazione fino all’agriturismo in malga. A queste si aggiungeranno, inoltre, lezioni di base della lingua tedesca.
“I progetti Interreg III – continua Not – permettono di sostenere e sviluppare, in particolare, le attività delle malghe ubicate al confine fra Italia e Austria. E’ fondamentale, infatti, per uno sviluppo omogeneo dei questo settore, creare sinergie fra Carnia e Carinzia e favorire, al contempo, le attività di turismo e di scambio fra le due zone”.
Il corso avrà la durata di 60 ore e le lezioni si svolgeranno, a partire dal 23 gennaio, il lunedì, il mercoledì e il venerdì, dalle 19 alle 21.30, presso la sede tolmezzina del Cefap