ARTEGNA- Domani a teatro c’è Gianrico Tedeschi

“Smemorando”, la produzione firmata da A. Artisti Associati di Gorizia e Compagnia di Prosa Gianrico Tedeschi, torna in regione (dopo le repliche di Cormons e Sacile di fine 2005 e quelle goriziane di questi giorni) ospite del circuito ERT. Il nuovo lavoro scritto e interpretato da Gianrico Tedeschi sarà al Nuovo Teatro Monsignor Lavaroni di Artegna, mercoledì 8 febbraio. Diretta da Gianni Fenzi, “la ballata del tempo ritrovato” (questo il sottotitolo della pièce), si avvale dell’interpretazione di Sveva Tedeschi e di Gianfranco Candia, mentre le musiche sono del percussionista e compositore friulano U.T. Ghandi.

Tedeschi – artista che, a partire dal primissimo dopoguerra, ha lavorato con registi quali Strehler, Visconti, Patroni Griffi, Squarzina – per la sua nuova produzione ha voluto ideare uno spettacolo totalmente inedito. “Smemorando” è, infatti, un omaggio che Gianrico Tedeschi fa al suo pubblico, attraverso un viaggio nel teatro del Novecento. L’attraversata del secolo comporta una profonda riflessione sulla memoria, intesa come identità e storia. I mezzi di trasporto sono testi ironici, umoristici, monologhi, frammenti di commedie, aneddoti del mondo del teatro, gag, canzoni. Ma non mancano poeti, profeti, sacerdoti, filosofi -Giovannino Guareschi, Manlio Santanelli, Renato Mainardi, Mario Rigoni Stern, Estenio Mingozzi, Carducci, Cardarelli, Giusti, D’Annunzio, Ruzante, Shakespeare, Manzoni, Cechov, Dante- e anche documenti e memoriali di guerra. Depositario di un patrimonio raro per la sua ricchezza, Tedeschi vuole restituire al pubblico le emozioni che ha ricevuto durante il suo splendido percorso artistico in una forma divertente, incalzante, ma anche suggestiva, per trasmettere e condividere una parte di ciò che ha imparato e acquisito, rovistando insieme agli spettatori nel magazzino della sua memoria.