CARNIA- Progetto di monitoraggio sulle reti educative

Attuare un’indagine territoriale in grado di fornire una descrizione attendibile e oggettiva del rapporto fra il mondo della scuola e il territorio carnico. E’ questa l’iniziativa proposta dalla Comunità montana della Carnia e da Euroleader, all’interno del progetto “Educazione ambientale verso la sostenibilità”, volto a promuovere la formazione di sistemi educativi integrati fra le istituzioni scolastiche e le realtà localmente impegnate in ambito sociale, culturale ed educativo.
L’obiettivo dello studio è quello di fornire dei riscontri concreti sulle iniziative attuate dalle scuole in collaborazione con le agenzie del territorio carnico, nel biennio 2003-2005, al fine di ottenere delle indicazioni utili per la programmazione e la realizzazione di azioni future.
“Il progetto Educazione ambientale verso la sostenibilità – spiega Daniele Petris, presidente di Euroleader – punta a coinvolgere la comunità locale nella formazione dei ragazzi, attraverso la creazione di sistemi educativi integrati, con l’obiettivo di sviluppare il senso di appartenenza al territorio delle giovani generazioni, favorendo la conoscenza dell’ambiente naturale e sociale e ponendo le basi per la crescita di una cittadinanza promotrice di forme di sviluppo sostenibili. In quest’ottica, riteniamo importante elaborare un documento di studio e di ricerca che rappresenti, in modo oggettivo, il rapporto tra scuola e territorio in Carnia, offrendo uno strumento di lavoro utile alle realtà disposte ad attuare reti educative”.
L’attività di ricerca e di monitoraggio inizierà con la distribuzione di questionari specifici e diversificati a scuole, amministrazioni comunali, associazioni e agenzie pubbliche della Carnia, con lo scopo di raccogliere i dati che verranno in seguito elaborati per la redazione dello studio finale sul rapporto scuola-territorio nell’area carnica.
“L’iniziativa – illustra Marino Corti, assessore alla cultura della Comunità montana della Carnia – vuole valorizzare i percorsi educativi di tipo integrato già in atto, evidenziando l’importanza di questa strategia di intervento sul territorio, che si coniuga sinergicamente con gli obiettivi della linea politica della Comunità montana e del Piano di Sviluppo locale di Euroleader”.
Una prima esperienza pilota di sistema educativo integrato, volta a stabilire un punto di partenza e un modello per l’elaborazione di iniziative future da proporre sul territorio carnico, è già stata avviata, nell’anno scolastico in corso, con il patrocinio dell’Ufficio scolastico regionale, nei Comuni che fanno parte dell’Istituto comprensivo di Ampezzo.