RESIA- Un guida sull’Alta Via Resiana

Il Parco delle Prealpi Giulie con la pubblicazione sull’Alta Via Resiana ha voluto rendere omaggio a uno dei percorsi più maestosi che si possono compiere all’interno del Parco.
L’Alta Via Resiana è infatti un grandioso itinerario che nulla ha da invidiare alle più rinomate e affollate alte vie dolomitiche. Si tratta di un percorso di rara bellezza e maestosità che cavalca tutte le creste che si affacciano sulla Val Resia. Attraversa ambienti diversi e solitari, presentando una lunghezza notevole con difficoltà alpinistiche. Si tratta anche di una via di confine, dato che nella sua parte centrale si percorre proprio il confine che divide l’Italia dalla Slovenia.
E’ un percorso che dà la possibilità di avere una panoramica sul Parco unica nel suo genere. Ed è un percorso lontano da mete affollate, dove spesso e volentieri l’unica compagnia, oltre che quella dei tuoi compagni di via, è quella degli stambecchi.
E’ proprio per dare conto della bellezza di questa via, sconosciuta ai più, che il Parco ha deciso di dedicargli un numero della collana dei volumetti relativi ai sentieri e percorsi del Parco delle Prealpi Giulie, che verrà presentato venerdì 3 marzo alle ore 18.00 presso la sala consigliare del Municipio di Resia. La pubblicazione è stata curata, per quanto concerne la parte alpinistica, dalla guida alpina Massimo Candolini. E’ stata idealmente suddivisa in 19 tappe, per un totale di tre giorni di percorso, in modo tale da sfruttare i punti di bivacco attrezzati dislocati lungo l’Alta Via Resiana. Tutte le tappe sono accompagnate da una serie di accattivanti immagini relative a quel tratto di alta via, e sono arricchite da una serie di box di approfondimento, dedicati agli aspetti naturalistici o storici dell’Alta Via. Ecco allora degli approfondimenti relativi alla flora e alla fauna che si possono incontrare lungo il percorso, quelli relativi ai diversi bivacchi attrezzati, alle eventuali varianti che si possono effettuare e ad altri aspetti naturalistici dell’Alta Via.
Il tutto senza tralasciare il fatto che si tratta comunque di una via alpinistica, che richiede adeguate conoscenze alpinistiche e un buon allenamento: nella guida sono quindi contenute anche una serie di indicazioni sul periodo migliore per affrontare il percorso, l’equipaggiamento richiesto e le difficoltà dello stesso.
Conscio della difficoltà del percorso ma anche della estrema bellezza dello stesso, il Parco ha comunque voluto inserire l’Alta Via Resiana tra le uscite programmate per il periodo estivo, appunto per dare la possibilità di godere della stessa a chi non potrebbe farlo senza una guida adeguata.