VENZONE- Rientrati dal’Afghanistan gli Alpini del “Tolmezzo”
Ottantacinque Alpini dell’ottavo Reggimento (Battaglione ‘Tolmezzo’) sono rientrati alla base dopo 5 mesi di missione in Afghanistan. L’ evento è stato celebrato ieri a Venzone, città friulana tra le più colpite dal terremoto del 1976 e, con Cividale, sede del battaglione, alla presenza, fra gli altri, del due volte medaglia d’oro olimpica Giorgio Di Centa, legato agli alpini dell’Ottavo. Vi hanno, inoltre, partecipato sei sindaci della zona oltre al Comandante del Reggimento, Massimo Panizzi, e al vicecomandante della Brigata Alpina ‘Julia’, Romeo Vicario. Il contingente dell’ Ottavo Reggimento Alpini ha operato dallo scorso mese di novembre nell’ambito del PRT (Provincial Reconstruction Team) di Herat – è stato ricordato – garantendo la sicurezza della base e di tutto il personale italiano impegnato in operazioni di ricostruzione e di tutela della popolazione e delle istituzioni locali. Il battaglione ‘Tolmezzo’ ha anche garantito la sicurezza di personale civile straniero operante all’interno del Progetto USAID/USDOS), effettuando più di 1.500 pattugliamenti di sicurezza e di ricognizione su tutti i distretti della Provincia, percorrendo più di 135.000 chilometri sulle impervie e difficili strade del Paese. “Da novembre ad oggi – è stato detto durante la cerimonia – non sono mancati momenti di tensione, soprattutto legati a scontri tra sciiti e sunniti. In un attentato suicida con autobomba, avvenuto nel dicembre scorso, erano rimasti feriti anche due alpini dell’ Ottavo reggimento. Al momento – hanno aggiunto i vertici militari – la situazione risulta stabilizzata, anche se l’ attenzione resta alta”.
