Cisl Alto Friuli, il sindacato online e front-office

Con il
portale web www.cislaltofriuli.it
il sindacato della Cisl Alto Friuli, sulle orme della Cisl FVG,
che con il proprio sito www.cislfvg.it
rappresenta orami un punto fermo della comunicazione sindacale
in regione, allarga
anche sulla rete il proprio ambito di operatività
in
favore degli associati e del territorio, sposando le nuove
frontiere della comunicazione a 360 gradi.

All’interno

del sito web, interfacciato anche con i social network
Facebook e Twitter, si possono trovare le informazioni
necessarie

per quanto riguarda i ruoli di difesa e
supporto
dei

lavoratori, le sigle di categoria, gli sportelli specializzati e
soprattutto i servizi erogati dal sindacato tramite i suoi
uffici dislocati su tutto il territorio, che rimangono “reali”,
e che, negli ultimi mesi, sono stati potenziati e resi più
capillari. E poi naturalmente l’informazione con le notizie
aggiornate, le battaglie in corso, le idee per il futuro, gli
studi e le ricerche.

Il

tutto rientra nel progetto elaborato la scorsa estate dalla
segreteria Cisl Alto Friuli in collaborazione con la
Federazione Nazionale Pensionati Cisl dell’Alto Friuli,
pensato per venire incontro alle nuove esigenze del
territorio: “Anche noi come sindacato guardiamo
all’innovazione della montagna e della pedemontana
friulana –
spiega
Franco

Colautti, segretario generale del sindacato – verso le quali
sempre di più vogliamo metterci in gioco nel ruolo di collante e
collettore sociale”:

Orari

più flessibili alle esigenze degli utenti; sportello di
ascolto per persone e famiglie in difficoltà; protocolli di
collaborazione con Aziende sanitarie e Categorie economiche;
interazione e scambio tra generazioni tramite il web e i
social media; alfabetizzazione per le persone straniere e
comunicazione a 360 gradi
.
Saranno
queste
le

linee di indirizzo che il sindacato percorrerà assieme a tutta
la sua struttura, in modo da rendere attività e persone sempre
più conosciute e conoscibili e rendere, così, un vero servizio
per i cittadini.

Nel

progetto sono coinvolte tutte le Categorie della Cisl ed i
suoi Enti e Servizi: INAS, CAF, ANOLF, ADICONSUM, SICET
, sollecitati ad intervenire a seconda

della necessità contingente, nonché la rete esterna che fornirà
lo scheletro relazionale sul quale inserirsi ed apportare il
contributo. Solo nello spirito di rete, infatti, si può pensare
di attivare quello spirito di concertazione e collaborazione tre
le diverse forze che, altrimenti, risulterebbe vanificato da
interventi settoriali e, spesso, fini a loro stessi.