AMARO- Agemont, laboratorio per le tecnologie ottiche
Offrire un polo di ricerca nel settore delle tecnologie ottiche e dei materiali plastici alle PMI che vogliono sviluppare prodotti innovativi, mettendo loro a disposizione gli strumenti e le competenze specialistiche necessarie. Nasce con questo obiettivo il laboratorio per lo Stampaggio Plastici e Tecnologie Ottico Fotoniche, gestito da CRP (Centro Ricerche Plast-optica), società attiva presso il CIT (Centro di Innovazione Tecnologica) di Agemont, Agenzia per lo sviluppo economico della montagna, che sarà presentato sabato 4 febbraio, alle 9.30, ad Amaro. La presentazione del nuovo laboratorio si inserisce nelle iniziative di animazione tecnologica realizzate grazie al progetto “Diffusione dell’innovazione”, Azione 2.4.1 del Docup Obiettivo 2 2000-2006. “La struttura – spiega Alberto Felice De Toni, presidente di Agemont – andrà ad arricchire l’offerta dei laboratori presenti all’interno del CIT di Amaro, volti a favorire lo sviluppo delle PMI locali e ad aumentarne la competitività. Questo nuovo investimento sarà attivo nel settore delle materie plastiche con specifiche applicazioni nel campo delle tecnologie ottiche e fotoniche”.
Nel laboratorio, realizzato con i fondi dell’azione 1.3.2. del Docup Obiettivo 2 2000-2006, verranno sviluppati processi per la realizzazione prototipale o di piccola serie di componenti termoplastici con materiali innovativi anche nanostrutturati. Il laboratorio è stato inoltre strutturato per consentire lo sviluppo di sistemi ottici per l’illuminazione e la comunicazione, realizzati anche con l’utilizzo di strutture ottiche micrometriche. In particolare potranno essere implementati dispositivi elettro-ottici in grado di integrare nuove sorgenti luminose allo stato solido, organiche ed inorganiche, con materiali nanostrutturati e micro-ottiche per aumentarne l’efficienza e ridurne i consumi.
Questi laboratori – illustra Sabino Sinesi, direttore tecnico di CRP – saranno dotati di attrezzature che permetteranno di ampliare le potenzialità di ricerca sullo sviluppo dei dispositivi luminosi e dei materiali plastici. In particolare consentiranno la prototipazione e le prove funzionali di sistemi ottici per l’illuminazione con contenuti innovativi sia tecnologici sia prestazionali e stilistici, lo sviluppo di processi produttivi innovativi nel settore dello stampaggio dei materiali plastici, nonché la riqualificazione di materiali plastici provenienti da scarti industriali e la loro caratterizzazione chimico-fisica. Una serie di proposte, dunque, che si coniuga con le esigenze di aziende fortemente orientate all’innovazione che cercano in loco le strutture e le competenze adeguate per sostenere il loro sviluppo”.
Ad aprire l’incontro sarà Alberto Felice De Toni, che si soffermerà sul ruolo di Agemont e sul suo impegno per lo sviluppo economico della montagna attraverso la promozione dell’open innovation, cui seguiranno gli interventi del presidente del Centro Ricerche Fiat, Gian Carlo Michellone, che parlerà de “Il Centro Ricerche Fiat e il sistema delle PMI: fare rete per innovare”, e Carlo Vittorio Folonari, Amministratore delegato di CRP, che esporrà “L’offerta del CRP in Friuli Venezia Giulia: i primi tre anni di attività”. A Sabino Sinesi spetterà il compito di spiegare le attività del nuovo laboratorio affrontando il tema: “CRP: prospettive per le tecnologie ottico-fotoniche e materie plastiche innovative”, mentre Ezio Andreta, direttore DG Ricerca, illustrerà “L’innovazione nei programmi dell’Unione Europea”. La mattinata si chiuderà con le riflessioni conclusive del presidente della Regione, Riccardo Illy, e con la visita al nuovo laboratorio.
