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Il frico sbarca a New York

Nuovo importante passo in avanti sul fronte dell’export per il produttore friulano di frico Franco Savio, che ha il suo sito produttivo a Bueriis di Magnano in Riviera. Infatti, il frico di Savio, si trova ora in vendita e disponibile al pubblico, in 4 storici punti vendita di New York.
Si tratta di luoghi di commercio nevralgici per Manhattan, ovvero i due Eataly ed i noti negozi Di Palo e Zabar’s.

Ad un anno dall’inserimento del frico di Savio nella Gdo (Grande distribuzione organizzata) americana, attraverso il colosso Kroger, con i suoi 3.500 supermercati, ora Savio annuncia l’inserimento delle sue referenze nei quattro storici locali di Manhattan.

Un mercato, quello newyorkese, piuttosto difficile ed estremamente competitivo, perciò l’ingresso nei 4 negozi è un grande passo in avanti per l’export dell’azienda friulana, come conferma l’export manager di Savio, Matteo Rizzo: “Non è stato facile, e continua a non esserlo. Per un motivo più degli altri: sono solo due americani su dieci, in media, a conoscere il Friuli Venezia Giulia, a sapere che si tratta di una regione a Nord Est dell’Italia. La stragrande maggioranza di loro non sa nemmeno cosa sia il Friuli. Conoscono la Toscana, Roma, Firenze e Venezia. Stante questa situazione, diventa estremamente complicato promuovere un prodotto tipico, quando non si conosce la terra da cui nasce la sua tradizione. Questo che annunciamo oggi per il mercato Usa è per noi un enorme passo in avanti. New York ha un peso ponderale notevole”.

Franco Savio torna sulla questione della scarsa visibilità del Fvg a New York: “Servirebbe, a livello istituzionale, fare di più e meglio per fare conoscere intanto il territorio e poi i suoi prodotti. Il lavoro da fare è notevole, ma le potenzialità sono elevatissime, commerciali ma anche turistiche. Il prodotto tipico legato ad un territorio è un connubio strategico a tutto vantaggio del turismo”.